ELIMINATE LE PROVE PRESELETTIVE PER IL CONCORSO DI MAGISTRATURA TRIBUTARIA

In data 22 luglio 2025, il Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria ha proposto, tramite una delibera, delle modifiche legislative al concorso per magistrati tributari.

La proposta prevede di:

  1. Eliminare la prova preselettiva nei prossimi concorsi (ritenuta inutile e penalizzante).

  2. Ripristinare tre prove scritte, come previsto originariamente dal d.lgs. 545/1992, oppure limitarle a due prove teoriche (diritto tributario e diritto civile/commerciale).

  3. Correggere tutte le prove scritte, anche se una risulta insufficiente, come accade in altri concorsi.

  4. Ripristinare la possibilità di costituire più sottocommissioni, secondo l’art. 4-quater del d.lgs. 545/1992.

  5. Ampliare la platea per il Presidente della Commissione di concorso, includendo anche i Presidenti delle Corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado.

  6. Ampliare i possibili affidatari del tirocinio dei neo-magistrati, includendo anche giudici tributari che siano magistrati ordinari, amministrativi, contabili o militari (in servizio o a riposo), non solo magistrati tributari (dato il numero esiguo, 22 in totale).

  7. Prevedere un bando specifico per la provincia di Bolzano, in conformità al DPR 752/1976.

La delibera è stata firmata dalla Presidente, On. Avv. Carolina Lussana, ed è stata trasmessa al MEF e pubblicata sul sito del Consiglio di Presidenza

 

Clicca sul seguente link per visualizzare la proposta del Consiglio di presidenza della Giustizia Tributaria ⭣