Intelligenza artificiale – Responsabilità civile e criteri risarcitori del danno, Responsabilità dell’avvocato, del medico…

Intelligenza artificiale – Responsabilità civile e criteri risarcitori del danno, Responsabilità dell’avvocato, del medico…

Corso Description
Domenico Chindemi

Docente

Dott. Domenico Chindemi, Dott. Luca Casella,

Professionisti

A partire da

€183

Obiettivi

L’incontro si propone di illustrare lo stato dell’arte sull’intelligenza artificiale (I.A.) , alla luce della normativa vigente (Legge n. 132 del 23 settembre 2025, Regolamento dal 2 febbraio 2025 dell’Unione Europea, Linee Guida della Commissione europea sulle pratiche proibite previste dall’AI Act)

Verranno analizzati il corretto uso dell’I.A. nelle diverse discipline e i profili di responsabilità e i criteri risarcitori dei relativi danni con particolare riferimento alle professioni intellettuali (avvocato-medico e relativi profili deontologici), al giornalista, al direttore del giornale, all’editore, con un focus sul diritto d’autore e sulla violazione della privacy

Saranno oggetto di attenzione   le prime pronunce giurisprudenziale sull’uso dell’Intelligenza artificiale Saranno analizzati anche i limiti all’utilizzo della I.A., le condotte non conformi e i profili di responsabilità delle Forze dell’Ordine e dell’Agenzia delle Entrate.

Un focus sarà dedicato all’adeguamento della polizza RC professionale al rischio I.A.

Ampio spazio sarà riservato alle domande dei partecipanti

Prima giornata 29 gennaio orario 15,00-18,30 – Dott. Chindemi

Regolamento dal 2 febbraio 2025 dell’Unione Europea

  • Divieto di pratiche di intelligenza artificiale a rischio inaccettabile
  • applicazioni ad alto rischio (in sanità, nella giustizia)
  • obblighi di trasparenza, valutazioni di conformità e monitoraggio umano.

Linee guida della Commissione europea sulle pratiche proibite previste dall’AI Act

  • manipolazione ingannevole e lo sfruttamento delle vulnerabilità,
  • Social Scoring, la predizione del rischio di reati,
  • raccolta indiscriminata di immagini facciali,
  • riconoscimento delle emozioni in ambito lavorativo e scolastico,
  • categorizzazione biometrica basata su caratteristiche sensibili e l’identificazione biometrica remota in tempo reale a fini di polizia

Legge n. 132 del 23 settembre 2025

  • utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale nelle professioni intellettuali

Il concetto di danno da I.A.

  • incapacità di un sistema IA di conseguire le prestazioni attese.
  • costi incrementali per intervento umano suppletivo, per compensare le carenze prestazionali del sistema;
  • perdite economiche causate direttamente dal malfunzionamento del modello;
  • perdite economiche conseguenti alla sospensione operativa del sistema;
  • mancato conseguimento dei benefici economici oggetto di legittimo affidamento a seguito dell’implementazione dell’IA.

Profili di responsabilità civile

  • uso erroneo o negligente dell’AI
  • difetto del software
  • l’estensione esplicita della nozione di «prodotto» al software e ai sistemi di AI,
  • concetto di «difetto» ancorato alla «mancanza di sicurezza»
  • affidabilità predittiva nel tempo: Covariate shift (Slittamento delle variabili predittive), Concept drift (Deriva concettuale)
  • applicazioni c.d. ad alto rischio
  • onere della prova: proposta di semplificazione
  • colpa da gestione dei rischi
  • responsabilità del: progettista dell’algoritmo, editore del software, proprietario del database, l’assemblatore/produttore, fornitore di rete, in alcuni casi proprietario o l’utente.

Seconda giornata 30 gennaio orario 15:00 – 19:00 – Dott. Casella – possibilità di partecipare anche in presenza*

Comprendere che cos’è l’intelligenza artificiale e le sue tipologie – fornire una base solida di comprensione sull’AI, la terminologia e i concetti chiave.

  • Definizione di intelligenza artificiale. Perché ora l’AI?
  • Machine Learning, Deep Learning, Generative AI — differenze e ambiti di applicazione.
  • Come funziona un modello AI. Black Box: dati, addestramento, reti neurali e output.
  • La sicurezza nell’utilizzo dell’AI

Automatizzare processi e attività d’ufficio con l’AI – mostrare come l’AI possa migliorare efficienza, produttività e gestione operativa.

  • Aumentare l’addestramento di una chatbot con le informazioni e documenti aziendali
  • Introduzione all’automazione intelligente (RPA + AI = AI Agentica).
  • Generazione automatica di documenti, contratti, report e bilanci.
  • Gestione della comunicazione e delle scadenze con assistenti virtuali.
  • Organizzazione e analisi dei dati con strumenti AI.
  • Implementazione graduale in studio o azienda: da piccoli processi a flussi integrati.

Tool già disponibili e integrazione nella pratica quotidiana – conoscere e saper valutare i principali strumenti AI oggi disponibili.

  • Panoramica dei tool più diffusi: ChatGPT, Copilot, Claude, Gemini, Perplexity, ecc.
  • Software verticali per studi legali, fiscali e aziendali.
  • Strumenti di automazione (Zapier, Make, n8n).
  • Criteri di scelta: sicurezza, costi, privacy, interoperabilità.

Soluzioni di AI locali e open source – esplorare le alternative sicure e indipendenti alle soluzioni cloud.

  • Differenze tra AI cloud-based e AI locale.
  • Installazione e configurazione di un sistema AI locale: requisiti e limiti.
  • Benefici in termini di privacy, controllo dei dati e costi.
  • Discussione finale e sintesi del percorso formativo.

Terza giornata 3 febbraio orario 15,00-18,30 – Dott. Chindemi

Giornalista, Direttore del giornale, Editore

  • intelligenza artificiale nel giornalismo
  • profili di responsabilità del “giornalista virtuale”.
  • obbligo di trasparenza
  • revisione umana e controllo editoriale
  • responsabilità del direttore del giornale e dell’editore

Forze dell’Ordine

  • Uso fair della intelligenza artificiale da parte delle forze dell’Ordine
  • Creazione o ampliamento di banche dati di riconoscimento facciale
  • raccolta di dati biometrici
  • sorveglianza massiva
  • discriminazione per genere o razza
  • pratiche di policing vietate: sistemi di polizia predittiva basata su profilazione; creazione di database di riconoscimento facciale tramite scraping non mirato; e, salvo alcune deroghe specifiche, l’utilizzo di sistemi di identificazione biometrica remota in tempo reale in spazi pubblici.
  • rispetto dei diritti fondamentali
  • relazione tra privacy e sorveglianza
  • durata della conservazione dei dati
  • accesso non autorizzato ai database
  • criptaggio e misure di sicurezza obbligatorie
  • mancanza di trasparenza sulle finalità del trattamento
  • principi di legalità, trasparenza, minimizzazione;
  • assicurare l’accesso ai dati al solo a personale autorizzato
  • audit regolari dei sistemi AI

Trattamento dei dati personali nel contesto dei modelli di IA

  • divulgazione di informazioni riservate
  • Possibilità di estrarre i dati personali.
  • tecniche di anonimizzazione e pseudonimizzazione dei dati
  • privacy differenziale
  • filtri sugli output
  • watermarking digitale per ridurre il rischio di riutilizzo illecito dei dati
  • alternative meno invasive (c.d. “test di necessità” e c.d. “test di bilanciamento)

Intelligenza artificiale e diritto d’autore

  • Disegno di legge n. 1146/2024 “in materia di intelligenza artificiale”
  • il DDL 1146/2024
  • rispetto del diritto d’autore nell’attività di “text and data mining” (il c.d. TDM) per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale
  • effettivo controllo creativo sull’opera finale
  • standard di supervisione umana e apporto della creatività umana
  • l’IA come strumento di supporto tecnico.

Agenzia delle Entrate

  • intelligenza artificiale e accertamenti tributari
  • aspetti fiscali dell’intelligenza artificiale
  • la tassazione del “robot”
  • dati personali pseudonimizzati
  • trasparenza degli algoritmi
  • obbligo di motivazione dell’atto

Quarto incontro 5 febbraio orario 15,00-18,30 – Dott. Chindemi 

Avvocato

  • sentenza inventata dall’A.I.
  • come evitare il rischio di allucinazioni
  • selezione di sistemi e strumenti AI affidabili e adeguati.
  • responsabilità ex art. 96 c.p.c.?
  • trasformazione o adattamento ai sistemi di AI
  • «alfabetizzazione» all’AI, al proprio personale

I.A. e illecito deontologico dell’avvocato

  • obbligo di comunicazione al cliente
  • dovere di supervisione e verifica
  • adeguamento dei mandati

Medico

  • uso dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario
  • supporto nei processi di prevenzione, diagnosi, cura e scelta terapeutica
  • affidabilità, periodica verifica e aggiornamento
  • decisione sempre rimessa agli esercenti la professione medica;
  • IA per la determinazione del dosaggio di un farmaco
  • distinzione tra robot tele-operati e robot autonomi
  • errore nella diagnosi affidata alla I.A.
  • soglia di errore ammissibile
  • danno da robot

Adeguamento della polizza RC professionale al rischio I.A.

P.S. Il programma potrebbe subire variazioni a seguito di eventuali nuove normative emanate nel periodo

– Primo incontro – 29 gennaio orario 15,00-18,30

– Secondo incontro – 30 gennaio orario 15:00 -19:00 possibilità di partecipare anche in presenza*

– Terzo incontro – 3 febbraio orario 15,00-18,30

– Quarto incontro – 5 febbraio orario 15,00-18,30

 

* Ai partecipanti in presenza sarà offerto un aperitivo in occasione dei 90 anni di attività del partner Sormani Srl.

Quota di iscrizione a listino: € 480,00 + 22% (585,60)

 

Prezzi in promozione per iscrizioni entro il 20 dicembre

Per la partecipazione on line a tutto il corso € 195,00 + IVA (237,90)

Per la partecipazione on line e in presenza il 30 gennaio € 150,00 + IVA (183)

 

il costo del corso è deducibile integralmente (100%) per praticanti avvocati con p. Iva e studi legali (ex. art. 9 legge 22/05/2017 n. 81).

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